Comunicati stampa
L’Istituto Mario Negri vincitoredel bando Fondazione Roche per la ricerca indipendente
Milano, 5 giugno 2025 – L’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS è tra i vincitori dell’ottava edizione del Bando “Fondazione Roche per la ricerca indipendente”. Con un investimento complessivo di 350mila euro per il finanziamento di sette progetti presentati da ricercatori under 40, il Bando, ha premiato l’Istituto Mario Negri destinando 50 mila euro a ad un innovativo progetto nell’ambito delle neuroscienze dedicato a pazienti che hanno subito un trauma cranico.
Responsabile del progetto di ricerca è il dott. Federico Moro, Capo dell’unità di patobiologia e neuroimaging del Laboratorio di trauma cranico e neuroprotezione dell’Istituto Mario Negri. A commento del premio ha detto: “Il trauma cranico può indurre neurodegenerazione progressiva caratterizzata da declino cognitivo e demenza. Poiché il cervello contiene il 25% del colesterolo corporeo, il suo corretto metabolismo è essenziale per le funzioni cerebrali. Alterazioni dei livelli di colesterolo sono implicate in vari disturbi neurodegenerativi. Questo progetto intende valutare l’efficacia terapeutica della somministrazione intranasale di liposomi contenenti colesterolo nel trauma cranico e analizzare il legame tra i livelli di colesterolo cerebrale e il recupero neurologico”.
“Il riconoscimento ottenuto dal dott. Moro è il giusto coronamento del suo impegno e della qualità del lavoro che porta avanti con intelligenza, rigore e passione. – ha aggiunto la dott.ssa Elisa Zanier, Capo del Dipartimento di danno cerebrale e cardiovascolare acuto dell’Istituto – È un ricercatore brillante, capace di coniugare visione scientifica e attenzione clinica, e rappresenta un esempio concreto di come la ricerca giovane possa generare innovazione. Siamo orgogliosi di averlo nel nostro dipartimento e certi che questo sia solo uno dei tanti traguardi che lo attendono. Un sentito ringraziamento alla Fondazione Roche per aver creduto nel suo progetto e, più in generale, per il costante sostegno alla ricerca indipendente e ai giovani scienziati.”
Dal suo lancio ad oggi, il Bando “Fondazione Roche per la Ricerca indipendente” ha stanziato 4,3 milioni di euro, affermandosi come una delle iniziative di maggior successo in questo ambito: sono stati più di 2.600 i progetti candidati negli anni e 63 quelli finora finanziati.
“Investire nel talento e credere nei giovani ricercatori significa scommettere sul futuro del nostro Paese. In Fondazione Roche siamo convinti che sostenere la ricerca indipendente sia una leva strategica per far crescere il Sistema Italia – ha affermato Mariapia Garavaglia, Presidente di Fondazione Roche – È nostro dovere continuare a cercare soluzioni innovative che migliorino concretamente la vita delle persone, rispondendo con visione e coraggio alle nuove sfide della salute”.
Il 5 maggio scorso si sono aperte le candidature per la nuova edizione del bando, e sarà possibile presentare i progetti – in lingua inglese – fino al 1° agosto 2025, esclusivamente attraverso il sito www.rocheperlaricerca.it. Anche la nuova edizione prevede che i progetti siano presentati da Enti pubblici o privati italiani, senza scopo di lucro, e da IRCCS. Il responsabile del Progetto di Ricerca (PI, Principal Investigator) deve avere un’età inferiore a 40 anni. Il supporto ai giovani ricercatori operanti in Italia si traduce anche quest’anno in un finanziamento di 350 mila euro, destinato a sette progetti di ricerca in cinque aree terapeutiche: oncologia, ematologia oncologica, oftalmologia, neuroscienze e malattie ereditarie della coagulazione. Confermato Springer Nature, leader nel mondo della ricerca e dell’educazione scientifica e garante di imparzialità e terzietà, come ente valutatore.