Comunicati stampa
Università di Padova: il Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Oncologiche e Gastroenterologiche vince il bando Fondazione Roche per la ricerca indipendente
Padova, 4 giugno 2025 – Il Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Oncologiche e Gastroenterologiche dell’Università di Padova è tra i vincitori dell’ottava edizione del Bando “Fondazione Roche per la ricerca indipendente”. Con un investimento complessivo di 350mila euro per il finanziamento di sette progetti presentati da ricercatori under 40, il Bando ha premiato l’Università destinando 50 mila euro per lo sviluppo di un innovativo progetto che si propone di capire se il nostro orologio biologico possa influenzare l’efficacia delle terapie contro il cancro.
Il progetto CIRCE-TIL mira a esplorare come i ritmi circadiani, i cicli di 24 ore che regolano molte funzioni del nostro corpo, possano modulare la risposta del sistema immunitario contro il tumore della mammella. Analizzando campioni di tumore prelevati in diverse fasce orarie, i ricercatori mirano a comprendere meglio se e come l’infiltrazione e l’attività delle cellule immunitarie nel microambiente tumorale si modifichi a seconda dell’orario del giorno, con l’obiettivo di poter potenzialmente ottimizzare il trattamento sulla base del ritmo biologico.
La responsabile del progetto è la dott.ssa Gaia Griguolo, ricercatrice universitaria in oncologia presso l’Università di Padova che ha commentato: “Il progetto CIRCE-TIL, che condurrò assieme al dott. Davide Massa, rappresenta un passo in avanti nella nostra comprensione di come i ritmi circadiani possano influenzare la risposta immunitaria verso la neoplasia mammaria. Questo potrebbe permetterci in futuro di ottimizzare l’utilizzo delle terapie in base al ritmo biologico per renderle più efficaci”.
Valentina Guarneri, professoressa ordinaria in oncologia presso l’Università di Padova e direttrice dell’UOC Oncologia 2 dell’Istituto Oncologico Veneto IRCCS presso cui verrà svolta la parte clinica del progetto ha aggiunto: “CIRCE-TIL rappresenta un esempio di ricerca innovativa che unisce conoscenze di diversi ambiti scientifici. Combinando oncologia e cronobiologia, ovvero lo studio dei ritmi circadiani, questa ricerca potrebbe aprire nuove prospettive nel trattamento del carcinoma mammario. I risultati potrebbero ampliare le nostre conoscenze contribuendo a migliorare le prospettive di trattamento per i tanti pazienti che ancora oggi devono affrontare questa malattia”.
Dal suo lancio ad oggi, il Bando “Fondazione Roche per la Ricerca indipendente” ha stanziato 4,3 milioni di euro, affermandosi come una delle iniziative di maggior successo in questo ambito: sono stati più di 2.600 i progetti candidati negli anni e 63 quelli finora finanziati.
“Investire nel talento e credere nei giovani ricercatori significa scommettere sul futuro del nostro Paese. In Fondazione Roche siamo convinti che sostenere la ricerca indipendente sia una leva strategica per far crescere il Sistema Italia – ha affermato Mariapia Garavaglia, Presidente di Fondazione Roche – È nostro dovere continuare a cercare soluzioni innovative che migliorino concretamente la vita delle persone, rispondendo con visione e coraggio alle nuove sfide della salute”.
Il 5 maggio scorso si sono aperte le candidature per la nuova edizione del bando. Sarà possibile presentare i progetti – in lingua inglese – fino al 1° agosto 2025, esclusivamente attraverso il sito www.rocheperlaricerca.it. Anche la nuova edizione prevede che i progetti siano presentati da Enti pubblici o privati italiani, senza scopo di lucro, e da IRCCS. Il responsabile del Progetto di Ricerca (PI, Principal Investigator) deve avere un’età inferiore a 40 anni. Il supporto ai giovani ricercatori operanti in Italia si traduce anche quest’anno in un finanziamento di 350 mila euro, destinato a sette progetti di ricerca in cinque aree terapeutiche: oncologia, ematologia oncologica, oftalmologia, neuroscienze e malattie ereditarie della coagulazione. Confermato Springer Nature, leader nel mondo della ricerca e dell’educazione scientifica e garante di imparzialità e terzietà, come ente valutatore.
Fondazione Roche nasce in occasione della celebrazione dei 120 anni di Roche Italia come ulteriore testimonianza dell’impegno a fianco degli italiani nell’ambito più delicato della vita di tutti noi: la salute. La Fondazione, espressione diretta delle due divisioni del Gruppo Roche (Roche S.p.A. e Roche Diagnostics S.p.A.) che investono costantemente nella ricerca scientifica e collaborano con le istituzioni per realizzare iniziative a sostegno del Paese e del territorio in cui operano, ha lo scopo di rafforzare questo impegno attraverso una voce capace di garantire indipendenza, focus e continuità di azione. In questa prospettiva, la Fondazione intende sviluppare iniziative che pongano sempre il paziente e le sue necessità al centro, per portare alla luce sia le risposte che il Sistema Sanitario Nazionale e l’ordinamento giuridico possono dare ai suoi bisogni di diagnosi, cura, assistenza e attenzione, sia le limitazioni che possono subire i diritti del cittadino in una condizione di fragilità e disabilità.
Ufficio stampa – SEC and Partners
Alessandra Campolin alessandra.campolin@secnewgate.it
Martina Barazzutti martina.barazzutti@secnewgate.it
Giulio Trussoni giulio.trussoni@secnewgate.it