Freccia verso destra Indietro

Comunicati stampa

20 Maggio 2025

Digitale in salute – Le nuove frontiere per i pazienti e il sistema: Fondazione Roche promuove una riflessione sul ruolo della digitalizzazione nel sistema sanitario con una nuova pubblicazione

Monza, 20 maggio 2025 – Oggi la trasformazione digitale della sanità non è più una sfida, ma una grande opportunità per ripensare i modelli di cura e rafforzare il Servizio Sanitario. Il digitale sta già cambiando – e continuerà a cambiare in modi che forse ancora non possiamo immaginare – il modo in cui usufruiamo dei servizi sanitari, accediamo alle cure e cerchiamo nuove soluzioni terapeutiche, ci interfacciamo con i medici, gli ospedali e gli operatori del settore. Allo stesso tempo, questa evoluzione solleva questioni di natura etica, normativa ed economica, che richiedono una riflessione approfondita e multidisciplinare.

Da questa consapevolezza nasce “Digitale in Salute. Le nuove frontiere per i pazienti e il sistema”, una pubblicazione promossa da Fondazione Roche, da sempre impegnata a promuovere il dialogo tra innovazione scientifica e bisogni della collettività. Il volume raccoglie i contributi di oltre 90 autori tra rappresentanti istituzionali, accademici, economisti, giuristi, esperti del settore sanitario e del mondo delle associazioni.

“L’evolversi di anno in anno delle pubblicazioni, che ormai sono consuetudine della nostra Fondazione, rispecchia anche il modo e la velocità con cui stanno cambiando il dibattito sulla salute, i bisogni dei cittadini e il modo in cui possiamo e dobbiamo rispondere come comunità – afferma Antonio Modola, Segretario Generale di Fondazione Roche – Siamo convinti che sfruttare il pieno potenziale degli strumenti digitali possa essere una leva fondamentale per promuovere i principi che sono alla base del nostro Sistema Sanitario Nazionale – universalità, uguaglianza ed equità. L’aver coinvolto quasi 100 autori è sintomatico di quanto sia importante poter garantire il pluralismo di voci non solo per capire a che punto siamo ma anche quanto lavoro ancora c’è da fare affinché il digitale possa rappresentare un reale vantaggio.”

Attraverso un vero e proprio percorso tematico, il volume esplora le potenzialità della trasformazione digitale come fattore abilitante di un sistema sanitario più moderno, resiliente e vicino alle persone. Vengono affrontati temi cruciali quali: la necessità di una sinergia strutturata tra professionisti sanitari e data scientist; l’importanza di una governance dei dati attenta all’etica e alla privacy; l’urgenza di colmare i divari territoriali nell’accesso alle tecnologie; il ruolo determinante dell’Health Technology Assessment nella valutazione dell’impatto reale delle innovazioni. La chiave di lettura della pubblicazione è il digitale come fattore abilitante di un cambiamento e miglioramento su più fronti: la sostenibilità dell’intero sistema salute, la piena attuazione dei diritti di cittadini; l’evoluzione della ricerca clinica e le normative nazionali ed europee per il superamento dei limiti che sbloccano nuove possibilità.

In un contesto caratterizzato dai forti investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), gli autori sottolineano a più voci la necessità di accompagnare l’adozione tecnologica con un profondo cambiamento culturale, formativo e organizzativo. La digitalizzazione, infatti, non può essere intesa come un semplice processo tecnico, ma deve rappresentare un’occasione per ripensare l’intero modello di sanità pubblica, rafforzando il ruolo dei professionisti e garantendo ai cittadini un accesso equo, tempestivo e consapevole ai benefici dell’innovazione.

In definitiva, il volume si propone come uno strumento di approfondimento e confronto, capace di ispirare politiche sanitarie lungimiranti e azioni concrete, nella convinzione che solo attraverso un approccio integrato e condiviso sarà possibile cogliere appieno le opportunità offerte dalla sanità digitale.

La pubblicazione “Digitale in Salute – Le nuove frontiere per i pazienti e il sistema” è disponibile nella sezione dedicata del sito. Il volume è stato presentato in occasione di un evento tenutosi presso il Centro Studi Americani di Roma, che ha coinvolto in un dibattito aperto ospiti istituzionali e autorevoli esperti del mondo della salute e della sanità. La registrazione è disponibile qui.

I tre precedenti volumi sono invece disponibili ai seguenti link:

GLI AUTORI. Hanno contribuito alla pubblicazione “Digitale in Salute La nuove frontiere per i pazienti e il sistema”: Mattia Altini, Direttore Generale Azienda Unità Sanitaria Locale (AUSL) Modena, Filippo Anelli, Presidente Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO),  Mario Alberto Battaglia,  Presidente Fondazione Italiana Sclerosi Multipla – FISM; Direttore Generale Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), Serena Battilomo, Dirigente, Ministero della Salute, Andrea Belardinelli,  Direttore Sanità Digitale e Innovazione, Regione Toscana, Davide Bennato Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università di Catania, Lamberto Bertolé, Presidente Rete Città Sane OMS; Assessore al Welfare e alla Salute, Comune di Milano, Enrica Bozzolo, Medico Unità Operativa di Medicina Generale e Cure Avanzate, Gianmaria Brambilla, Medico Volontari Italiani Domiciliari per l’Assistenza ai Sofferenti (VIDAS), Celeste Cagnazzo, Presidente Gruppo Italiano Data Manager e Coordinatori di Ricerca Clinica (GIDMCRC),  Silvia Calabria, Responsabile Area Editoriale Fondazione Ricerca e Salute (ReS),  Monica Calamai, Commissario Straordinario, Azienda Provinciale di Crotone; Coordinatrice della Community Donne Protagoniste in Sanità, Maria Rosaria Campitiello, Capo Dipartimento della Prevenzione, della Ricerca e delle Emergenze sanitarie, Ministero della Salute, Riccardo Candido, Presidente Nazionale Associazione Medici Diabetologi (AMD), Past President Federazione delle Società Diabetologiche Italiane (FeSDI) Anna Carobene, IRCCS Ospedale San Raffaele, Milano; Gruppo di Studio SIBioC sull’Intelligenza Artificiale in Medicina di Laboratorio, Francesco Caroli, Coordinatore Nazionale Rete Città Sane OMS, Mariolina Castellone, Medico, Ricercatrice del CNR, Senatrice, Isabella Castiglioni, Università degli Studi di Milano-Bicocca; Centro Diagnostico Italiano S.p.A, Carla Collicelli, Senior Expert dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e CNEL, Sapienza Combiomed, Noemi Conditi, Studio Legale Stefanelli & Stefanelli; Università di Bologna, Saverio D’Amico, AI Team Lead, AI Center IRCCS Istituto Clinico Humanitas, Carla Maria De Sa’ Pedroso, Medico Unità Operativa di Medicina Generale e Cure Avanzate, Angelo Paolo Dei Tos, Azienda Ospedale-Università Padova, Giovanni Delgrossi, UO Sistemi Informativi e Sanità Digitale, Direzione Generale Welfare Regione Lombardia, Massimo Di Maio, Università di Torino; Presidente eletto Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), Ilaria Durosini, Istituto Europeo di Oncologia (IEO) IRCCS, Milano, Annarosa Farina, Chief Information Officer, Chief Digital Officer Gruppo Istituto Europeo di Oncologia (IEO), Lucia Ferrara, SDA Bocconi School of Management – Government, Health e Non Profit Division, Diego Fulco, Direttore Scientifico Istituto Italiano per la Privacy e la Valorizzazione dei Dati, Annalisa Giancaterini, Consigliere CdA Fondazione Associazione Medici Diabetologi (AMD), Coordinatore Board Digital Health AMD, Enrico Giovannini, Direttore scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Giovanni Giuliani, Access Lead Roche, Furio Gramatica, Direttore Sviluppo Innovazione, Fondazione Don Gnocchi IRCCS, Alberto Grossi, Assistente Sociale Volontari Italiani Domiciliari per l’Assistenza ai Sofferenti (VIDAS), Lorenzo Gubian, Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti (ARIA), Roberto Guerranti, Azienda Ospedaliera Universitaria Senese; Gruppo di Studio SIBioC sull’Intelligenza Artificiale in Medicina di Laboratorio, Gualberto Gussoni, Presidente della Fondazione RIDE2Med, David Korn, Responsabile dei Progetti di Digital Health per la Salute della Donna e del Bambino, Ospedale Universitario “A. Gemelli” IRCCS, Roma, Italia; Membro del Consiglio Direttivo, Società Italiana di Telemedicina (SIT), Regione Lazio; Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC), Roma, Italia, Paolo Locatelli, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Sanità Digitale, Politecnico di Milano, Giada Lonati, Medico e Direttrice Sociosanitaria Volontari Italiani Domiciliari per l’Assistenza ai Sofferenti (VIDAS), Alessandra Mancino, Fondazione GIMEMA Franco Mandelli Onlus, Roma, Anna Lisa Mandorino, Segretaria Generale Cittadinanzattiva, Nello Martini, Presidente Fondazione Ricerca e Salute (ReS), Fausto Massimino, Direttore Generale Fondazione Roche, Nicola Merlin, Avvocato, Presidente Accademia del Paziente Esperto EUPATI, Agostino Migone de Amicis, LCA Studio Legale, già componente del Centro di Coordinamento Nazionale dei Comitati Etici Territoriali, Antonio Modola, Segretario Generale Fondazione Roche, Francis Morandi, Managing Partner TE.MA WARREN GROUP, Massimo Nicolò, Assessore regionale sanità, politiche socio-sanitarie, sociale e Terzo settore Regione Liguria, Carlo Nicora, Vicepresidente Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO), già Direttore Generale IRCCS Istituto Nazionale Tumori, Milano, Umberto Nocco, Presidente Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC), Marica Nobile, Direttrice Federchimica Assobiotec, Andrea Padoan, Università degli Studi di Padova; Gruppo di Studio SIBioC sull’Intelligenza Artificiale in Medicina di Laboratorio, Fabio Pagni, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Luca Pani, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia; University of Miami, Miami, USA, Laura Patrucco, Presidente Associazione Scientifica per la Sanità Digitale (ASSD), Paziente Esperto EUPATI, Don Renzo Pegoraro, Cancelliere della Pontificia Accademia per la Vita, Francesco Petracca, SDA Bocconi School of Management – Government, Health e Non Profit Division, Paolo Petralia, Vicepresidente Vicario Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO), Carlo Maria Petrini, Direttore Unità di Bioetica, Istituto Superiore di Sanità; Presidente Centro di Coordinamento Nazionale dei Comitati Etici; Presidente Comitato Etico Nazionale Enti Pubblici di Ricerca e altri Enti Pubblici a carattere nazionale, Carlo Piccinni, Direttore Area Ricerca Fondazione Ricerca e Salute (ReS), Alfonso Piciocchi, Fondazione GIMEMA Franco Mandelli Onlus, Roma, Oreste Pollicino, Professore di Diritto Costituzionale e di Regolamentazione Intelligenza Artificiale; Fondatore Pollicino @AIdvisory, Noemi Porrello, Evidence Generations Lead, Roche, Gabriella Pravettoni, Università degli Studi di Milano; Istituto Europeo di Oncologia (IEO) IRCCS, Milano, Giancarlo Pruneri,  Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, Milano; Università degli Studi di Milano, Christian Racca, Program Manager @ TOP-IX Consortium, Edoardo Raffiotta, LCA Studio Legale; Università degli Studi di Milano-Bicocca, Simona Re, Clinical Operations Portfolio Lead, Roche, Angela Recchia, Ricercatrice Volontari Italiani Domiciliari per l’Assistenza ai Sofferenti (VIDAS), Barbara Rizzi, Medico Palliativista e Direttrice Scientifica Volontari Italiani Domiciliari per l’Assistenza ai Sofferenti (VIDAS), Alessandro Rossi, Presidente Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG), Pierluigi Russo,  Direttore Tecnico-Scientifico Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), Francesca Aurora Sacchi, Consiglio Direttivo Società Italiana Intelligenza Artificiale in Medicina (SIIAM), Vincenzo Salvatore, Università degli Studi dell’Insubria, Varese; Partner Healthcare & Life sciences, Studio legale asso-ciato Simmons & Simmons, Milano, Eugenio Santoro,  Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Sergio Scaccabarozzi,  Vicepresidente della Fondazione RIDE2Med, Giovanni Scambia, Direttore Scientifico Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Roma; Diretto-re Dipartimento Universitario Scienze della Vita e Sanità Pubblica Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma, Ermes Schiocchet,  Infermiere Volontari Italiani Domiciliari per l’Assistenza ai Sofferenti (VIDAS), Chiara Sgarbossa, Direttrice dell’Osservatorio Sanità Digitale, Politecnico di Milano, Alberta Spreafico, SDA Bocconi, Government, Health and Non Profit Division, Silvia Stefanelli, Founder Studio Legale Stefanelli & Stefanelli, Chiara Tagliabue, Assistente Sociale Volontari Italiani Domiciliari per l’Assistenza ai Sofferenti (VIDAS), Rosanna Tarricone, SDA Bocconi School of Management – Government, Health e Non Profit Division, Sara Testoni, Vicepresidente Gruppo Italiano Data Manager (GIDM), Moreno Tresoldi, Medico e Direttore Unità Operativa di Medicina Generale e Cure Avanzate, Roberto Triola, Capo Area Trasformazione Digitale, Direzione Centro Studi Farmindustria, Ketty Vaccaro, Sociologa dalla salute, Alessia Vargiolu, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Giada Venier,  EU Policy Officer, Direzione Sviluppo Innovazione, Fondazione Don Gnocchi IRCCS, Pasquale Ventura, Delegato per la Sanità Distretto Rotary 2041,  Marco Vignetti, Fondazione GIMEMA Franco Mandelli Onlus, Roma, Paola Zagami, Istituto Europeo di Oncologia (IEO), Università degli Studi di Milano.

Fondazione Roche nasce in occasione della celebrazione dei 120 anni di Roche Italia come ulteriore testimonianza dell’impegno a fianco degli italiani nell’ambito più delicato della vita di tutti noi: la salute. La Fondazione, espressione diretta delle due divisioni del Gruppo Roche (Roche S.p.A. e Roche Diagnostics S.p.A.) che investono costantemente nella ricerca scientifica e collaborano con le istituzioni per realizzare iniziative a sostegno del Paese e del territorio in cui operano, ha lo scopo di rafforzare questo impegno attraverso una voce capace di garantire indipendenza, focus e continuità di azione. In questa prospettiva, la Fondazione intende sviluppare iniziative che pongano sempre il paziente e le sue necessità al centro, per portare alla luce sia le risposte che il Sistema Sanitario Nazionale (Ssn) e l’ordinamento giuridico possono dare ai suoi bisogni di diagnosi, cura, assistenza e attenzione, sia le limitazioni che possono subire i diritti del cittadino in una condizione di fragilità e disabilità.

Ufficio stampa Fondazione Roche – Sec and Partners

Alessandra Campolin alessandra.campolin@secnewgate.it
Martina Barazzutti martina.barazzutti@secnewgate.it
Giulio Trussoni giulio.trussoni@secnewgate.it